Non si poteva chiedere di più alle junior della Libertas Ceresetto che sono state grandi protagoniste ai Campionati Italiani donne junior che si sono disputati a Trieste. In una gara caratterizzata da una lunga fuga a cinque, Carlotta Petris è stata brava ad inserirsi nel gruppo delle fuggitive che poi sono state riprese nel finale di gara dopo 30 km trascorsi in avanscoperta.
Un’azione coraggiosa e intelligente, figlia di una condotta di gara accorta di chi vuole giocarsi le proprie carte con un disegno tattico importante, perché ha permesso alle compagne di correre coperte per il gran finale.
L’azione di Carlotta Petris è stata anche una grande occasione di mostrare la maglia Libertas Ceresetto all’intero panorama ciclistico nazionale nella gara più importante dell’anno, ma soprattutto proprio in quella regione, il Friuli-Venezia-Giulia, di cui la squadra presieduta da Andrea Cecchini e coordinata dall’ex professionista Christian Murro è simbolo indiscusso.
E allora c’è stata grande soddisfazione nel finale, perché nell’anno del debutto in questa difficilissima categoria – le donne junior – la Libertas Ceresetto ha avuto la bravura di centrare un grande settimo posto con la volata di Sofia Guichardaz, abile a centrare una significativa Top 10.
Un risultato storico che verrà certamente ricordato negli annali di una squadra che solo dal 2025 si è affacciata in questo contesto, sapendo offrire un’ottima proposta agonistica e sportiva a tutte le ragazze che vestono questa maglia.
Per la cronaca, la vincitrice della gara e quindi nuova campionessa italiana, è Matilde Rossignoli, brava ad anticipare la volata del gruppo grazie a un attacco a 1,5 Km dalla conclusione. A lei e al suo team vanno i complimenti di tutto lo staff della Libertas Ceresetto.
Crediti foto: OSSOLA